di Marco Molinaro
tempo di lettura: 2 minuti
Il primo sorriso dopo il Covid, un trionfo dello sport sotto tutti gli aspetti: hanno commentato gli organizzatori dell’Atletica Vinci alla fine della Maratonina di Vinci, corsa lo scorso 5 febbraio.
Il sole splendente e una giornata senza vento hanno permesso a quasi 400 atleti (300 i competitivi e il resto impegnati nella manifestazione ludico-motoria) di partecipare alla 36ª edizione della corsa podistica leonardiana.
Al termine il presidente del club giallorosso Antonio Iebba ha dichiarato: «Ringrazio gli sponsor, i volontari a vario titolo, l’amministrazione comunale e tutto il team dell’Atletica Vinci che all’unisono hanno consentito la riuscita di una competizione collaudata».
Il segretario Luigi Talenti ha aggiunto: «Grazie anche a chi ha sia dato una mano sia gareggiato, compiendo perciò doppia fatica».
La prova è stata vinta sia al maschile sia al femminile da due atleti dell’Atletica Vinci.
Tra gli uomini, Andrea Alberti, con 52 minuti e 48 secondi (andatura media di 3 minuti e 38 secondi al km) ha trionfato davanti a Oskar Samuele Cassi (con un vantaggio di 36 secondi) dell’Atletica Calenzano, mentre ha completato il podio Francesco Agnorelli della Polisportiva I’Giglio.
Fra le donne, Cristina Mariani (col tempo di 1.00’31” e un passo di 4’10”/km) si è imposta davanti a Elisa Carli (52 secondi di margine) della Montecatini Marathon e a Franca Maria Chiorazzo del G.S. Pieve a Ripoli.
Al rientro, poi, sono apparsi in grande spolvero due pilastri della squadra vinciana come Damiana Lupi, la capitana che si è affermata nelle veterane, e Andrea Gesi, ristabilitosi da un’operazione.
Il prossimo appuntamento di spicco è previsto a maggio con la Toscoidea, la corsa geniale degli amici della Montecatini Marathon; aspettando, ovviamente, la 37a Maratonina di Vinci nel 2024.
Il Vinciarese ha una newsletter mensile su quello che è successo a Vinci nel suo territorio durante il mese appena trascorso.
La newsletter arriva ogni primo venerdì del mese e racconta tanto altro rispetto a quello che c’è scritto sul Vinciarese.
iscrivendoti alla newsletter acconsenti alla nostra politica di trattamento dei tuoi dati
