Il ricordo di lacrime

Il ricordo di lacrime

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L’8 marzo scorso è ricorso il 79° anniversario della deportazione di cinque vinciani nel campo di concentramento di Mauthausen.
Erano Spartaco Fedi, Renzo Gemignani, Gino Giacomelli, Vinicio Lorenzini e Angelo Masi. Insieme ad alcuni sfollati livornesi (Bruno e Francesco Domenichini e Piero Bastiani) furono portati via nella notte fra il 7 e l’8 marzo del 1944, senza fare più ritorno.
Il Vinciarese vuole cogliere l’occasione per ricordarli con i versi di Liana Bagnoli, in questo fine settimana in cui proprio la poesia è protagonista a Vinci con l’XI edizione della Festa della Poesia.

IL RICORDO DI LACRIME
Quella lacrima
bagna lacera
il tuo volto rugoso
pensando al tempo
del ricordo
in quel campo di sterminio.
La sorte nelle storie
più o meno, è crudele.
Il forno crematorio
gli orrori sulla persona
i lavori forzati
la violenza sulle donne.
e pensare
che ogni giorno
il sole brilla, è luce
riscalda il cuore.

L’amore è
Pace e Libertà.

Il nostro impegno è quello di rafforzare la Memoria, continuare a ricordare che cosa sia stato l’Olocausto, rendere onore a tutte quelle persone che morirono per la nostra libertà, in tutti i modi e forme, anche attraverso la poesia.

Liana Bagnoli

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