La Mille Miglia passa da Vinci

La Mille Miglia passa da Vinci

di Arturo Lelli

Giovedì 15 giugno, dalle 14, a Vinci arriva la Mille Miglia.
Il ‘Drake’ – nomignolo dedotto dal famoso Francis, corsaro inglese – della Formula 1, Enzo Ferrari, che qualcosa ne capiva, le regalò l’appellativo di corsa più bella al mondo, invariato da un’edizione all’altra.
Di per sé, il giudizio suona come inoppugnabile, perché coniato dal personaggio allora più carismatico e riverito della massima rassegna automobilistica iridata.

Nel 2023, dunque, il borgo natale di Leonardo rientra nel tracciato dei “Frecciarossa” e accoglie la celebre manifestazione di auto d’epoca, a cui concorsero donne e uomini molto noti al grande pubblico. Emozioni e momenti di stupore saranno comunque assicurati per i tanti spettatori provenienti pure dai paesi più o meno vicini, in una giornata densa di iniziative.

Lungo il percorso abituale della competizione (inaugurata il 27 marzo 1927), con partenza e arrivo a Brescia dopo aver capovolto la direzione a Roma – circa 1.600 chilometri, da cui derivano le equivalenti mille miglia – ben 405 vetture storiche parteciperanno alla gara di regolarità a tappe, in vigore dal 1977.

I piloti disputeranno la prova cronometrata ‘Trofeo di Vinci’, che andrà da Vitolini al Capoluogo; in seguito, le auto sfileranno per le strade del centro e si fermeranno in Piazza della Libertà, dove saranno apprezzate durante la verifica della tabella di marcia. Alla presenza della Fanfara della Marina Militare Italiana e dopo il ringraziamento delle autorità alle associazioni locali che hanno collaborato all’organizzazione, la Città di Vinci si trasformerà in una sorta di museo dei longevi, ma sempre attuali propulsori nelle vetture iscritte alle Mille Miglia, in omaggio all’idea di mobilità meccanica che venne concepita dalla mente del Genio.

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